STORIA
É il 1929, l’anno della Grande crisi mondiale, quando Giancarlo Maroni, lo stesso architetto del Vittoriale degli Italiani, ha una grande intuizione: realizzare per Riva del Garda, Città del Sole, un lido marino. Nasce così la Spiaggia degli Olivi, concepita come la porta del Mediterraneo, inaugurata dal grande poeta Gabriele D’Annunzio nel 1934.
Da subito viene definita dalle cronache del tempo un’opera indispensabile per la rinascita di Riva del Garda. Da allora questo capolavoro dell’architettura italiana diventerà importante simbolo della città e luogo di riferimento per tutto il Garda, divenendo in particolare negli anni Sessanta e Settanta luogo di eventi serali e icona della vita mondana e della gioventù, attraversata da grandi gruppi rock e jazz nazionali, atleti e volti noti dello spettacolo.
Un successo lungo quasi 70 anni, fino a quando nel 2003 l’edificio viene chiuso per una radicale ristrutturazione: le linee architettoniche vengono rispettate, tuttavia la destinazione d’uso cambia più volte.
A marzo 2020, con la nuova conduzione affidata a Riva del Garda Fierecongressi, Società che gestisce il principale polo fieristico e congressuale del Trentino con esperienza pluriennale nell’organizzazione di eventi, prende il via il progetto di rilancio. Una sfida in linea con l’obiettivo della Società di individuare nuovi spazi in cui sviluppare un’offerta complementare a quella del Centro Congressi e del Quartiere Fieristico di Riva del Garda. Prende così vita una nuova serie di eventi legati all’attività fieristica e congressuale dell’ente gestore e, in rete con le istituzioni e le associazioni locali, a favore di speciali iniziative culturali e di intrattenimento.
Spiaggia Olivi riaccende così le luci e torna a vivere nello splendido contesto in cui è inserita, ritrovando la sua identità originaria. L’alto valore dell’edificio e la sua restituzione alla funzione di location per eventi sono infatti i cardini su cui Spiaggia Olivi è rinata, in una relazione indissolubile da una parte con la città e dall’altra con il lago. Il profondo legame e l’indiscusso prestigio storico di questo gioiello di Art Decò si esprime oggi anche attraverso il suo Club delle Eccellenze. Il Club nasce nel 2022 per favorire ulteriormente lo sviluppo qualitativo di Spiaggia Olivi ed è dedicato alle espressioni più virtuose del variegato mondo dell’imprenditoria trentina e non solo.
Photo Credits: Gianfranco Chemolli
Le origini
É il 1929, l’anno della Grande crisi mondiale, quando Giancarlo Maroni, l'architetto del Vittoriale degli Italiani, ha una grande intuizione: realizzare per Riva del Garda, Città del Sole, un lido marino. Nasce così il complesso concepito come la porta del Mediterraneo, inaugurato dal grande poeta Gabriele D’Annunzio nel 1934.
Ieri
Fin dalla sua realizzazione Spiaggia Olivi viene ritenuta un’opera importante per Riva del Garda. Questo capolavoro dell’architettura italiana diventa presto un luogo di riferimento e uno spazio per eventi simbolo della città.
Oggi
Nel 2020 la cura di Spiaggia Olivi viene affidata a Riva del Garda Fierecongressi, ente che gestisce il principale polo fieristico e congressuale del Trentino con esperienza pluriennale nell’organizzazione di eventi. Prende così il via un progetto di rilancio che consente alla struttura di tornare a vivere nello splendido contesto in cui è inserita ritrovando la sua identità originaria. L’alto valore dell’edificio e la sua restituzione alla funzione di location per eventi sono infatti i cardini su cui Spiaggia Olivi rinasce, in una relazione indissolubile da una parte con la città e dall’altra con il lago.
Domani
Il prestigio di Spiaggia Olivi si esprime oggi anche attraverso "Il Club delle Eccellenze". Il Club nasce nel 2022 su iniziativa di Riva del Garda Fierecongressi per favorire ulteriormente lo sviluppo qualitativo della location e renderla un prestigioso luogo di incontro del migliori valori del territorio grazie al coinvolgimento del mondo dell’imprenditoria trentina.
